PSICOTERAPIA ANALITICO TRANSAZIONALE INTEGRATA 

La mia formazione in psicoterapia è basata sull'approccio integrato del centro di studi AETOS. 

La Psicoterapia Integrativa rispetto alla pratica clinica enfatizza il valore intrinseco di ogni persona e risponde in modo unificante alla complessità del funzionamento umano dal punto di vista comportamentale, cognitivo, emotivo, somatico e relazionale. 

Il termine 'integrativo' riferito alla psicoterapia ha molteplici significati. In primo luogo, riguarda la possibilità di integrare aspetti disconosciuti, non consapevoli o irrisolti del Sé per renderli parte di una personalità coesa, ricostituita nella sua interezza. Il processo integrativo riduce inoltre l'adozione di meccanismi di difesa che, per loro natura, tendono a inibire la spontaneità e a limitare la flessibilità nel risolvere i problemi, nel mantenere la salute e nel relazionarsi alle persone.

Il modello integra anche i differenti punti di vista sul funzionamento umano, all'interno di una prospettiva dinamica e sistemica sono riuniti diversi approccipsicodinamico, centrato-sul-cliente, comportamentale, cognitivo, la terapia della famiglia, la terapia della Gestalt e altri.

Gli approcci di base del modello integrato sono quello dell' Analisi Transazionale di Berne e della Terapia Ricostruttiva Interpersonale della Benjamin. 

L' Analisi Transazionale è una teoria psicologica ed un approccio psicoterapeutico che si basa su assunti psicoanalitici ma li concettualizza in maniera più concreta e tangibile. Fondata da Berne negli anni '50 con l'obiettivo di rendere comprensibili aspetti importanti che riguardano il funzionamento individuale e di gruppo indagando e focalizzandosi sulle relazioni umane.

Berne sostiene che la personalità sia costituita da STATI dell' IO, ossia esperienze e sensazioni che sono collegate ad uno schema comportamentale

Evidenzia 3 Stati dell'Io. Lo Stato dell'Io Genitore che racchiude comportamenti, pensieri, sensazioni ed emozioni dei nostri caregivers, cioè figure di accudimento, che abbiamo interiorizzato facendo nostre. Lo Stato dell'Io Adulto che comprende comportamenti, pensieri, sensazioni ed emozioni proprie del quì ed ora che non dipendono da condizionamenti esterni; ed infine lo Stato dell'Io Bambino che invece comprende comportamenti, sensazioni, pensieri ed emozioni esperitenel periodo infantile, quando eravamo bambini. A questa tripartizione si vanno ad aggiungere altre divisioni specifiche per ogni Stato dell'Io rendendo il quadro il più preciso possibile. 

L'approccio di Berne parla di: 

- EMOZIONI PARASSITE: quelle emozioni che il soggetto vive e che non gli permettono di avanzare in modo funzionale nella vita;

- POSIZIONI ESISTENZIALI: sono quelle posizioni che descrivono come il soggetto vede e si rapporta con il sè e con gli altri;

- GIOCO: modo di strutturare il tempo di vita che si dimostra disfunzionale, disadattivo ma è prevedibile e termina in modo sgradevole per entrambe i componenti della relazione. E' alla base di litigi, incomprensioni, sofferenza...

- SVALUTAZIONE: come un individuo svaluta il sè e quello che ruota attorno a lui;

- COPIONE: un programma di vita inconsapevole che il soggetto mette in atto, una decisione presa che ha origini nella sua infanzia e l'insieme di strategie che mette in atto per tenere fede a questo copione anche se fonte di sofferenza;

La Terapia Ricostruttiva Interpersonale è un approccio psicoterapeutico ideato da Lorna Benjamin per il trattamento dei casi più difficili che non riescono a trarre giovamento da trattamenti psicoterapici tradizionali. Si tratta di un modello psicosociale che, per sua natura, è adatto al trattamento di ogni tipo di problematica

Questo approccio parte dell'idea che i soggetti siano influenzati dall'apprendimento, che il loro modo di vivere sia il risultato di una serie di apprendimenti fatti nel corso della vita.

Il concetto basilare si esprime con la sigla IPIR (Important Parents and their Internal Rappresentation) ossia assumono importanza le figure di attaccamento primarie, cioè i genitori principalmente (genitori adottivi, parenti in caso di assenza genitoriale, babysitter se fungono da sostituti genitoriali). Il modello principale di riferimento e di esempio sono proprio i genitori e l'individuo svilupperà un modo di relazionarsi con gli altri in base all'esperienza esperita nell'infanzia loro. Si vengono a formare i MOI - Modelli Operativi Interni, intendendo con questo termine schemi mentali che permettono al soggetto di rappresentarsi la realtà. Nel momento in cui questi modelli non sono stati positivi, il modo in cui noi viviamo queste figure, l' interiorizzazione che ne facciamo si pone alla base di molte problematiche. 

La psicopatologia è un DONO D'AMORE ossia è un sacrificio inconscio che la persona fa per mantenere una relazione con le IPIR. Il paziente manifesta i propri comportamenti problematici a causa dell'assunzione inconscia che, attraverso di essi, potrà ottenere un riavvicinamento o avere l'approvazione delle figure interiorizzate importanti della sua vita. Attraverso i suoi sintomi, il paziente dimostra la propria lealtà e cerca di raggiungere la prossimità emotiva con le figure del passato.